4  ASSEGNO MENSILE AL CONIUGE SUPERSTITE CON FIGLI A CARICO

Prestazione

La Cassa Edile al coniuge superstite privo di reddito con figlio minore a carico ed a condizioni che altri eventuali componenti il nucleo familiare, al momento de decesso del lavoratore, siano privi di reddito, può corrispondere, a giudizio insindacabile della Presidenza, previa valutazione della situazione economica della famiglia, la seguente prestazione mensile:

— per un figlio a carico                                                                         Euro 361,52 (Lit. 700.000)

— per ogni altro figlio minore a carico                                        Euro 103,29 (Lit. 200.000)

Tale prestazione può essere erogata per un massimo di sei mesi.

Requisiti

Hanno diritto all’assegno le vedove di lavoratori che al momento del decesso risultavano   possesso dei requisiti richiesti per il sussidio in caso di decesso del lavoratore per infortunio sul lavoro  o per il sussidio per decesso del lavoratore per malattia o infortunio extra professionale .

In mancanza del coniuge l’assegno verrà erogato:

—    ai figli minori (Tutore giudiziale);

—    ai figli maggiorenni conviventi – privi di reddito proprio – con fratelli minori a carico. Si precisa che ai figli minori a carico sono equiparati i figli maggiorenni invalidi al 100% e i figli studenti fino al 26º anno di età.

Come ottenere la prestazione

Le persone aventi diritto alla prestazione devono presentare domanda alla Cassa Edile corredata dalla seguente documentazione:

—    atto notorio anagrafico attestante che il coniuge superstite dopo il decesso del marito non percepisce alcun reddito;

—    stato di famiglia;

—    ultimo CUD attestante i familiari a carico;

—    copia della dichiarazione dei redditi;

—    altra documentazione più specifica richiesta a secondo del caso.

Termine e di presentazione della domanda

La domanda deve essere presentata alla cassa Edile della Provincia di Savona – a pena di decadenza – entro 30 giorni decorrenti dalla data del decesso.

5. SUSSIDIO PER DECESSO DI FAMILIARI DEL LAVORATORE

Prestazione

La Cassa Edile per il decesso del figlio a carico e/o della moglie, non legalmente effettivamente separata, corrisponde a favore del lavoratore iscritto un sussidio di:

                                                                                                         Euro 516,46    (Lit. 1.000.000)

Mentre nel caso di decesso di figli o genitori o fratelli non a carico ma conviventi, eroga un assegno di:

                                                                                              Euro 258,23    (Lit.  500.000)

Requisiti

Ha diritto all’assegno il lavoratore che al momento del decesso del familiare risulta dipendenti, non in prova, da impresa iscritta alla Cassa Edile della Provincia di Savona con versamenti regolari, e abbia maturato, nei dodici mesi precedenti l’evento anche in più circoscrizioni, almeno 800 ore di lavoro ordinario, anche se lavorate presso più imprese del settore, purché regolarmente denunciate alle Casse Edili.

A questi effetti, sono assimilate alle ore di lavoro ordinarie di ore di assenza per malattia indennizzate dall’INPS, le ore di assenza dal lavoro per infortunio o malattia professionale indennizzate dall’INAIL.

Come ottenere la prestazione

Per ottenere la prestazione l’erede di cui trattasi deve presentare domanda alla Cassa Edile della Provincia di Savona corredata dalla seguente documentazione:

—    certificato di morte;

—    stato di famiglia al momento del decesso;

—    ultimo CUD;

—    atto notorio anagrafico attestante il rapporto di parentela per i figli o per i fratelli non a carico ma conviventi;

—    stato di famiglia del lavoratore rilasciato con la paternità e la maternità per i genitori;

—    altra documentazione più specifica richiesta a secondo del caso.

Termine di presentazione della domanda

La domanda deve essere presentata alla Cassa Edile della Provincia di Savona – a pena decadenza – entro 30 giorni decorrenti dalla data del decesso.